Gemmoterapia. Terapia con gemme (non pietre!)
Per scoprire la gemmoterapia, dobbiamo addentrarci nella sua etimologia. Se la radice latina gemmae è comune a gemme e gemme, è proprio di queste ultime che stiamo parlando, o più precisamente dei tessuti giovani delle piante (gemme, giovani germogli, radichette, cortecce interne delle radici). La gemmoterapia è quindi una terapia basata sull'utilizzo di questi giovani tessuti vegetali in macerazione.
Per semplicità, in questo sito, il termine gemme viene utilizzato per identificare questi giovani tessuti vegetali formati da cellule embrionali, per cui si parla sistematicamente di macerati di gemme.
Una branca molto specifica della fitoterapia
Come branca della fitoterapia, la gemmoterapia previene i disturbi, mantiene la salute e contribuisce al benessere regolando la funzione degli organi, in particolare favorendone il drenaggio (pulizia) e la rigenerazione ove necessario, oppure stimolando il sistema immunitario e la vitalità generale
La gemma contiene molti dei principi attivi delle diverse parti della pianta (legno, foglie, fiori, ecc.), ma anche composti che le sono unici.
In primavera, il germoglio porta con sé tutto il potenziale, tutte le informazioni dinamiche della pianta in erba, ma anche una riserva di energia vitale. Osservare la sua fioritura ci permette di misurare la sua potenza. L'acqua che contiene porta con sé queste informazioni energetiche e si trova nei macerati di gemme.
La gemma sviluppa "una forma di intelligenza", "sonda il suo ambiente" per permettere all'albero di adattarsi ad esso. L'estratto gemmoterapico sonda lo stato generale dell'individuo per rispondere alle sue esigenze, ogni gemma si rivolge più specificamente a un sistema o a un organo.
Il macerato di gemme di biancospino è quindi edificante, il suo effetto in particolare sulla regolazione del sistema cardiovascolare non smette di suscitare domande. Regola sia il ritmo che la forza del muscolo cardiaco. Quando la pressione sanguigna è troppo alta, aiuta ad abbassarla e viceversa. Il macerato di gemme di tiglio illustra in particolare la combinazione delle proprietà delle diverse parti della pianta: le proprietà drenanti dell'alburno e l'azione sul sistema nervoso del fiore
I benefici della gemmoterapia
Ci sono molte ragioni per interessarsi ai macerati di gemme.
- potenti, agiscono tuttavia con delicatezza (ci sono poche controindicazioni);
- sono facili da usare;
- mirano all'equilibrio e all'armonia generale agendo sul fisico, sulla vitalità ma anche sulla psiche e sull'emotività;
- si interessano all'individuo nel suo complesso;
- utilizzano poche risorse naturali;
- non richiedono lavorazioni industriali e possono quindi essere prodotti in modo artigianale come parte dell'attuale silvoterapia, i bagni di bosco, partecipano a una riconnessione con la natura, con il bosco;
Si basano su alberi che ci sono familiari, che fanno parte del nostro ambiente e del nostro patrimonio; - Sono usati più spesso per alleviare i disturbi cronici, ma cominciano a essere usati nelle fasi acute ("Gemmoterapia e disturbi acuti");
- Sono in equilibrio tra modernità e tradizione e sono in sintonia con i disturbi attuali;
- Fanno parte di un processo in cui ci prendiamo cura di noi stessi..
Vogliamo contribuire alla diffusione della gemmoterapia, che merita davvero.
Vogliamo contribuire a diffondere la gemmoterapia, se lo merita davvero.